SCIA Antincendio Depositi di Carburante

Depositi di Carburante con capacità complessiva superiore a 13 mc

Gli impianti di Depositi di Carburante superiori a 13 mc rientrano tra le attività soggette alla prevenzione incendi e quindi è necessario presentare la SCIA Antincendio Depositi di Carburante prima dell’inizio dell’attività. I 13 mc sono riferiti alla capacità totale di tutti i serbatoi presenti nell’impianto a prescindere dalla capacità dei singoli serbatoi.

Qui puoi trovare maggiori informazioni sulla SCIA Antincendio GPL.

 

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Se hai bisogno di presentare una SCIA Antincendio Depositi di Carburante affidati ad un professionista antincendio e chiedi un preventivo per una pratica di prevenzione incendi.

Normativa antincendio di riferimento per la presentazione della SCIA Antincendio Depositi di Carburante

La normativa antincendio di riferimento per la presentazione della SCIA Antincendio Depositi di Carburante è:

  • DM 13 ottobre 1994 e DM 15 maggio 1996
  • Il D.M. 13 ottobre 1994 è stato abrogato (con art. 6 del D.M. 14 maggio 2004) per le parti inerenti i depositi di GPL. in serbatoi fissi di capacità complessiva fino a 13 mc non adibiti ad uso commerciale; per questi si applica il DM del 14 maggio 2004;
  • LC MI P2041/95, P2119/95, NS2075/96, NS2838/96

Sono esclusi da questa normativa antincendio:

  • depositi refrigerati e criogenici
  • depositi in caverna
  • distributori stradali

Per i depositi soggetti alla presentazione del rapporto di sicurezza, la norma rappresenta un orientamento progettuale da verificare sulla base dell’analisi di rischio.

Elementi pericolosi nei Depositi di Carburante

Gli elementi caratteristici di un impianto GPL e a cui bisogno riservare particolare attenzione in fase di progettazione di una SCIA Antincendio Depositi di Carburante sono:

  • SCIA Antincendio Depositi di Carburante - Milano punto di travaso e di riempimento
  • serbatoi fissi
  • zone immagazzinamento recipienti mobili
  • pompe, compressori e contatori per liquido
  • apparecchiature per imbottigliamento
  • dispositivi di travaso
  • vaporizzatori
  • autobotti o ferrocisterne in travaso e/o in attesa

Accessori nei Depositi di Carburante

  • Doppia valvola di sicurezza (una di riserva all’altra) dotate di scarico di sicurezza verso alto a 2 m dal serbatoio
  • Indicatore di livello del liquido con allarme di massimo livello
  • Manometro e allarme di alta pressione
  • Termometro
  • Valvole intercettazione manuali e valvole di eccesso di flusso/di non ritorno su tubazioni di prelievo/riempimento ovvero valvole intercettazione comandate a distanza
  • Protezione catodica per serbatoi interrati non in cassa di contenimento

Serbatoi dei Depositi di Carburante

Le tipologie e capacità massime individuate dalla normativa sono:

  • cilindrici orizzontali fuori terra fino a 500 mc
  • cilindrici verticali fuori terra fino a 500 mc
  • sferici fuori terra fino a 2000 mc
  • cilindrici orizzontali interrati fino a 5000 mc
  • cilindrici orizzontali tumulati (o ricoperti) fino a 5000 mc

Sistemi di approvvigionamento nei Depositi di Carburante

  • Autocisterne
  • Ferrocisterne
  • Navi gasiere, bettoline
  • Tubazioni di “colaggio”

Punti di travaso auto/ferrocisterne

  • Criteri di disposizione
  • Travaso mezzo mobile – impianto fisso: a ciclo chiuso
  • Prevenzione dei rilasci (bracci di carico-protezione urti, procedure carico e controllo riempimento)
  • Dispositivi per la limitazione dei rilasci.

Auto/ferrocisterna

Rischio marginale se le rampe sono:

  • dotate di muri tagliafiamma a protezione dei vettori (ovvero, in caso di incendio in altre unità, irraggiamento inferiore a 20 kW/mq sul vettore)
  • dotate di impianto fisso di raffreddamento
  • prive di dispositivi di pesatura a bascula in pozzetti e/o ambienti interrati senza idoneo sistema di ventilazione e rilevatori di gas
  • dotate di sistema di intercettazione rapido a distanza sia dal lato rampa che dal lato auto/ferrocisterna

Tubazioni

  • Fuori terra: protette dagli urti
  • Interrate: in cunicolo ispezionabile, in incamiciatura metallica con sfiati dotati di reticella taglia fiamma ed in letto di sabbia con protezione catodica
  • Sezionabili in tratti con volume non superiore a 25mc

Locali contenenti elementi pericolosi nei Depositi di Carburante

  • Tipo aperto
    • la parte chiusa delle parti laterali (porte e finestre comprese) non supera il 60% della superficie laterale totale;
    • le aperture, di tipo permanente e a filo pavimento, devono estendersi al 40% del perimetro e interessare almeno 2 pareti;
    • i locali destinati esclusivamente a contenere recipienti portatili sono considerati di tipo aperto anche se mancano di una sola parete avente lunghezza almeno pari al 20% del perimetro
  • SCIA Antincendio Depositi di CarburanteTipo a ventilazione naturale
    • aperture, prive di serramento e a livello del pavimento, di superficie non inferiore al 10% della superficie totale del pavimento, disposte almeno su due lati del locale
    • aperture, prive di serramento disposte sulla parte alta del locale, di superficie non inferiore al 5% della superficie totale del pavimento
    • devono essere dotati di sistemi di controllo dell’atmosfera
  • Tipo chiuso
    • tutti i locali che non hanno i requisiti dei locali di tipo aperto e a ventilazione naturale
    • non possono essere destinati al deposito di recipienti mobili pieni
    • installazione di un impianto di ventilazione forzata con una o più bocche disposte a livello del pavimento
    • installazione di un sistema di controllo dell’atmosfera

Impianti antincendio – idranti nei Depositi di Carburante

  • DN 70 e/o DN 45 per depositi fino a 30 mc
  • DN 70 per depositi oltre 30 mc
  • disposizione in modo da poter intervenire su ogni punto pericoloso
  • distanza reciproca non superiore a 60 m
  • prevedere attacchi di mandata per autopompa
  • funzionalità garantita anche in caso di temperatura inferiore a 0°C
  • Portata delle pompe
    • pari a quella necessaria per il funzionamento contemporaneo degli impianti di raffreddamento entro un raggio di 30m da quello che richiede una maggiore portata. Aggiungere una portata fissa di 30 mc/h (per gli idranti)
    • per depositi fino a 30 mc e/o bombole fino a 12000 kg, è ammessa la portata necessaria al funzionamento contemporaneo di un idrante DN 70 e degli impianti di raffreddamento
    • l’alimentazione idrica deve assicurare la portata di progetto per almeno due ore
    • pressione alle lance almeno pari a 4 bar in condizione di contemporaneo funzionamento degli impianti idrici
  • Pompe
    • ad azionamento automatico
    • la portata richiesta deve essere assicurata da una o più pompe principali, azionate da motore termico o comunque autonomamente
    • deve essere disponibile una pompa di riserva che abbia le prestazione della maggiore delle pompe principali
    • per i depositi fino a 30 mc e/o bombole fino a 12000 kg l’impianto può essere dotato di una sola pompa a motore termico od elettrico, alimentato da rete, per la portata richiesta
  • Rilevatori di gas
    • impianti con serbatoi di capacità > 200.000 kg
    • disposizione nei punti critici
    • allarme al raggiungimento del 25% l.e.l.
    • blocco alimentazione gpl al 50 % l.e.l.
  • Rilevatori d’incendio
    • depositi di capacità complessiva > 200.000 kg
    • sensori/fusibili in corrispondenza dei punti critici
    • chiusura delle valvole di blocco

 

Di cosa si occupa il nostro studio professionale?

Lo studio tecnico Cert-Energy si occupa della gestione di pratiche e progettazione antincendio. Ci occupiamo di richieste di Parere di Conformità Vigili del Fuoco e del CPI (ex Certificato di Prevenzione Incendi).

Nello specifico ci occupiamo di:
– preparare e presentare la domanda di esame di progettazione antincendio presso il Comando Provinciale dei VV.F
– redarre la relazione tecnica, l’asseverazione antincendio, CERT-REI e la modulistica SCIA Antincendio secondo la normativa prevenzione incendi
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Milano Vigili del Fuoco
– servizio di RSPP esterno, documento valutazione rischi e valutazione rischio di incendio
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Alberghi
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Scuole
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Uffici
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Autorimessa
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Autofficina
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Impianto Fotovoltaico
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio GPL
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Centrale Termica
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Condominio
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Gruppo Elettrogeno
Certificato Idoneità Statica e Classificazione Sismica degli Edifici

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